lunedì 29 novembre 2010

Vi presento Nina :-)

Lei è Nina, una seducente testa da parrucchere che ha accettato di essere la mia modella per i cappelli che realizzo (a proposito, è arrivato il freddo!). Ci siamo incontrate da Mercatopoli, io cercavo da un po' una come lei e quando l'ho guardata e mi ha fatto l'occhiolino, ho capito che era lei che aspettavo! Così l'ho assunta. Perchè Nina? Beh, Pinta o Santa Maria mi sembravano meno appropriati. Comunque, nel mercatino dell'usato ho fatto prendere paura ad un pochino di persone che mi hanno vista gironzolare con una testa in mano :-DD



A proposito di freddo e di cappelli, se fino a qualche giorno fa potevamo ammirare in giro questi bellissimi colori autunnali (somigliano a quelli dalla coperta alla quale sto lavorando), ancora delle rose, dei fiorellini sparsi, delle bellissime bacche (a me piacciono tanto)... 


...beh, ieri sera è nevicato, son caduti tanti * * ° * °* fiocchetti di neve e la situazione era questa:



P.s.: oggi comunque era quasi tutto sciolto e si circolava bene °*° :-)

sabato 20 novembre 2010

C'era una volta...

...la fuseruola, una piccola sfera che serviva, già nell'antichità, a bilanciare il fuso nella filatura. Nel XVI e XVII secolo viene realizzata dagli artigiani derutesi in maiolica e reca impressa, nella parte centrale, il nome della donna a cui viene donata o un pensiero beneaugurante di benessere e virtù. In tal modo, insieme a fuso e rocca, diventa un pegno d'amore.


Nel XX secolo riemerge l'uso delle fuseruole in maiolica per adornare le nappe dei ricami di Deruta e dell'Umbria, fino a diventare un monile.
Quanto sopra non è farina del mio sacco, ma è riportato nel cartoncino che accompagna le fuseruole di Deruta che ho comprato a Il Mondo Creativo 2010 (19, 20 e 21 novembre Fiera di Bologna) da Le Antiche Fuseruole - Majoliche e Ricami di Deruta.



Questa è la loro storia, che ancora oggi prende vita dalle mani degli artigiani sapienti che vi si dedicano. 
Io ho comprato questa un po' più grandina, per farne un pendente, e due più piccoline di cui ho già fatto...
 

...un paio di orecchini deliziosi che richiamano antichi monili. Ho scelto due sfere con gli stessi colori ma diverse per disegno e delle quali una riporta la scritta latina Ars et Amor.


Ad essere sincera, me li ha voluti regalare il mio compagno quando ha saputo che, storicamente, rappresentano un pegno d'amore °*° :-)




Più vicino a Bologna c'è Faenza, con le sue maioliche, e dove abitavo alcuni anni fa, nella stessa strada, un'artigiana (immagino di scuola faentina) aveva il suo laboratorio e la si poteva vedere dalla strada intenta nelle sue meticolose (e bellissime) pitture. Voglio passare a chiederle se, anche lei, realizza le fuseruole.

domenica 14 novembre 2010

Andando per mercatini...

Lo scorso mese sono andata al mercatino dell'antiquariato di Bologna che si tiene ogni secondo week end del mese in P.zza S. Stefano. Sono tornata a casa con una sporta di libri. Ok, non era una sporta, erano due libri.
Il primo sui bordi a punto croce

con gli schemi per realizzare varie greche decorative. Mi piacciono molto queste nelle foto, in toni pastello



il secondo, dà molti suggerimenti su come arredare con i tessuti, con istruzioni pratiche per realizzare


cuscini di vario genere, a fascia, come quelli in foto, rifiniti con cordoncino, o con volant, tende, mantovane, oppure come rivestire paralumi di varie fogge, poltrone etc. Infine offre una galleria di ambienti dalla cucina al bagno, dalla camera da letto allo studio e i suggerimenti per caratterizzae stilisticamente ogni interno.


domenica 7 novembre 2010

...e i miei acquisti in Fiera

Ecco il mio tessssoooro: stoffine (bellissime, c'era l'imbarazzo della scelta, per questa volta mi sono limitata a tre), la prima e la terza non ricordano un po' gli anni '70?


gomitoli con i pomponcini piccolini, in colori bellissimissimi,


ciniglia in melange celeste e viola


altri pon-pon più grandini (a parte il vinaccia che è sempre piccino)


perline e paillettes di vari colori e misure, e sopratutto mat, come quelle che c'erano quando ero piccola, poi sono arrivate tutte quelle trasparenti, perlate, glitterate e queste quasi non si trovavano più, ma io le adoro, come quelle usate dagli Indiani d'America



infine, le solite palline di lana cotta, le chiusure per le spillette, le (introvabili) chiusure click-clack, che piccoline ho trovato solo in questa versione cromata, quelle un po' più anticate o lavorate o satinate erano solo in misura grande da borsetta. E voi dove le comprate?

sabato 6 novembre 2010

Passatempi e passioni - Salone degli hobby creativi - Fiera di Forlì 29-30-31 ottobre 2010

Eccomi con alcune immagini della Fiera, io ci sono andata il 31 ottobre.
Questo cardigan è realizzato con una rete creata unendo tra loro dei semplici "primi giri" a maglia bassa


bell'effetto, vero?

Poi tante belle stoffine, (non ho fatto molte foto, ero più intenta a guardare tutte le cosine belle)

e i cesti realizzati riciclando la carta di giornale, molto belli, poi rifiniti con amido cotto che poteva essere colorato come in queste foto






un poncho decorato con i fiorelloni creati all'uncinetto






gli interni riprodotti in miniatura


(il lavoro era protetto da una teca e purtroppo si vede il mio riflesso)





 <> 
<> 
Considerate che il salottino qui sopra era inserito dentro un libro, per avere un'idea della minuzia del lavoro
 

questa è dedicata alle sewing addict!








Devo ancora farvi vedere i miei acquisti...A presto!