C'era un lavoro già iniziato, una semplice trama a tela e per fare pratica l'ho continuato terminando la lana che c'era e poi ne ho aggiunta altra. Poi sono arrivata alla fine e non sapevo come chiudere il lavoro e toglierlo dal telaio e, soprattutto, non sapevo come allestire un nuovo ordito.
Il telaio è rimasto sospeso per alcun mesi. Un giorno sfogliando questa enciclopedia (che poi alla fine ho comprato! ...ne avevo parlato qui)
Mini arazzo 1:
Mini arazzo 2:
Mini arazzo 3 (al momento il mio preferito):
Mini arazzo 4:
I tubolari di legno a cui ho appeso i primi due lavori li avevo conservati anni fa, erano il supporto superiore e inferiore di un vecchio calendario fatto di un'unica pagina...avevo già in mente che mi sarebbero serviti per un lavoro del genere...e non avevo neanche il telaio 😄, ma dentro di me...c'era un interesse per la tessitura che si era già manifestato nell'adolescenza quando avevo realizzato, creando una trama di nastri di raso, il tessuto con cui avrei ricoperto la copertina del mio diario:
Mi affascina creare un tessuto partendo da un filo o da una striscetta di tessuto, come può essere un nastro o una fettuccia. La tessitura, prima in maniera sotterranea, ora in modalità esplosa, con le infinite possibilità che offre (si può tessere qualsiasi cosa!), si affianca all'uncinetto e al mezzo punto, le altre due tecniche che amo e che mi accompaganno nel mio percorso creativo.