Tessevo la tela, anzi la coperta, come una novella Penelope ed ora che l'ho finita ve la faccio vedere:
iniziata l'anno scorso, era una grossa striscia di colori che si succedevano a random,
in maniera del tutto casuale, secondo il gusto del momento e i gomitoli disponibili
realizzata con filati rimasti da altri lavori o acquistati d'occasione come fine serie, la coperta cresceva e cresceva diventando qualcosa che non avevo previsto.
Ho concluso con un bordino a pippiolini, quella che era nata come plaid da divano
ha finito per ricoprire le due piazze del mio letto!
Non essendoci alla base un preciso progetto cromatico il risultato finale è molto vivace, ma scegliendo i colori in modo più appropriato, si potrà ottenere un effeto più soft/pastello o viceversa più vicino ai toni della propria casa.
Questa è la baby copertina che ho realizzato per la piccola Federica e che non ho mai postato (però si vede nel mio piccolo shop "Cosa posso fare per te"). In 70% lana merinos e 30% acrilico.
Oltre ai colori principali, bianco, rosa confetto e fucsia, ho aggiunto dei tocchi marroni e arancio per evitare un effetto stucchevole.
Per il tempo e il lavoro che richiede, una coperta realizzata interamente a mano, preferibilmente con filati di qualità, non è solo un complemento d'arredo, è un patrimonio di dedizione e amore.